Scomparsa di Mimì Manzo, Alfonso russo rompe il silenzio e dopo due anni risponde ai pm
È stato ascoltato in procura ad Avellino Alfonso Russo, il 29enne di Grottolella coinvolto nell'inchiesta sulla scomparsa di Domenico Manzo, avvenuta la sera dell'8 gennaio 2021. Ha rotto il silenzio a due anni dall’ultimo esame, quando scelse di non rispondere
È stato ascoltato questa mattina dai magistrati della Procura di Avellino Alfonso Russo, il ventinovenne di Grottolella, coinvolto nell’inchiesta sulla scomparsa di Domenico Manzo avvenuta la sera dell’8 gennaio 2021. Ha deciso di rispondere alle domande, due anni dopo l’ultimo esame, quando scelse di non farlo. Russo è stato accusato di favoreggiamento e false informazioni al pm quando fu ascoltato come persona informata dei fatti il 6 giugno del 2022. È arrivato accompagnato dai suoi legali, gli avvocati Palmira Nigro e Dario Cierzo a Palazzo di Giustizia, per il quarto esame davanti agli investigatori. Per l’avvocato Palmira Nigro, tuttavia, non saranno le dichiarazioni del suo cliente a risolvere il caso.
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