I lavoratori della IIA si mobilitano ad Avellino “contro il disimpegno dello Stato”
I lavoratori della Industria Italiana Autobus sono convinti che il disimpegno dello Stato dal capitale sia il preludio alla fine del progetto industriale. Venerdì sanno ad Avellino per chiedere attraverso la Prefettura un piano di rilancio e garanzie sul futuro del marchio
Venerdì i lavoratori della Industria Italiana Autobus saranno ad Avellino per chiedere attraverso la Prefettura un piano di rilancio e garanzie sul futuro del marchio Industria Italiana Autobus, a oltre 11 anni dalla sua nascita. Sindacati, operai e amministrativi sono convinti che il disimpegno annunciato da parte dello Stato sia il preludio alla fine del progetto industriale. Uno dei due soci pubblici della IIA, Leonardo, è pronto a cedere la sua partecipazione nell’Industria Italiana Autobus al Gruppo SERI. Per le rappresentanze sindacali il Governo deve restare in campo per garantire gli investimenti necessari a rendere compiuto il progetto dei bus di Stato, soprattutto considerando che ritengono il nuovo azionista estraneo al settore dell’automotive. Benché impegnato nella reindustrializzazione in corso del sito ex Indesit ed ex Whirlpool, il Gruppo SERI viene considerato la dimostrazione della volontà pubblica di archiviare l’esperienza industriale della IIA. Per queste ragioni i lavoratori e i sindacati si mobiliteranno per chiedere al Governo di fermarsi.
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