Asl Moscati Avellino, servono 1.000 unità per colmare i vuoti nella sanità irpina: ecco i piani

La Regione Campania ha reso operativi i piano triennale per il fabbisogno di personale al Moscati e all’Asl di Avellino dove solo nel 2024 si assumeranno circa 200 tra medici e infermieri. Il buco lasciato dal commissariamento è di un migliaio di unità

Servono oltre mille tra medici, infermieri, tecnici ed altre figure per colmare le carenze di personale negli ospedali e nelle strutture sanitarie della Provincia di Avellino. È quanto emerge dal piano triennale del fabbisogno che le Aziende Ospedaliera San Giuseppe Moscati e Sanitaria Locale di Avellino, che la Regione Campania ha reso operativi, con la pubblicazione sul Burc. Solo nel 2024 si assumeranno complessivamente circa 200 tra medici e infermieri. Il buco lasciato dal commissariamento ultradecennale della Campania nel 2011 è di oltre un migliaio di unità. Il via libera alle assunzioni è la misura più attesa per una sanità campana che pure è al centro di poderosi investimenti a livello edilizio e tecnologico, con la realizzazione del piano di medicina territoriale che passa attraverso l’allestimento di case e ospedali di comunità, ma anche con il recupero di ospedali dismessi, come il plesso di viale Italia ad Avellino. Ma il futuro della sanità pubblica è appeso ad un filo, quello della ricostituzione degli organici, senza i quali le strutture non basteranno.

I commenti sono chiusi.