Respinti i ricorsi di Sindaci e Antitrust contro l’ATO di Avellino. D’Alessio: “Irz spa” parte

L’Autorità Antitrust e alcuni Sindaci si sono visti respingere per inammissibilità tutti i ricorsi presentati contro l’Ano dei Rifiuti Avellino. La Irpinia Rifiuti Zero spa potrà essere quindi attivata dal primo gennaio 2024, ha commentato a caldo il Sindaco di Mercogliano e Presidente dell’Ente d’Ambito,Vittorio D’Alessio

Sono stati respinti tutti i ricorsi presentati al Tar della Campania da sindaci e Autorità Antitrust contro l’ATO Rifiuti di Avellino. La società pubblica costituita dall’ente d’ambito, la Irpinia Rifiuti Zero spa, dunque, potrà essere quindi attivata con le varie procedure dal primo gennaio 2024. Servono 60 giorni per poter ottenere l’autorizzazione al passaggio di cantiere, che a questo punto potrà avvenire entro la data limite del 30 aprile 2024. Il nuovo soggetto dovrà subentrare nella gestione dei servizi di igiene urbana in 113 Comuni dell’Irpinia, tranne il Capoluogo che si è organizzato in sub ambito. La IRZ spa amministerà invece per tutti la filiera degli impianti, che trattano la lavorazione delle frazioni differenziate, oltre che dell’ex STIR di Pianodardine. Sindaci e Authority si sono visti respingere per inammissibilità tutti i ricorsi presentati contro l’Ato di Rifiuti Avellino. Le tesi dei ricorrenti sono state sconfessate dai giudici amministrativi, ha commentato a caldo il Sindaco di Mercogliano e Presidente dell’Ente d’Ambito,Vittorio D’Alessio, raggiunto telefonicamente “A questo punto si procederà con i tempi stabiliti”, ha aggiunto sottolineando la propria soddisfazione per lai conferma del suo operato sancito dalle sentenze di oggi.

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