Salgono i casi di Covid-19, ma sono poche le richieste di vaccino in attesa dell’open day

Salgono i casi di Covid-19 in concomitanza con l’arrivo dell’inverno e l’Asl di Avellino continua la profilassi delle categorie a rischio. Poche le prenotazioni nei Distretti dove torneranno gli open day, già partiti soprattutto nel centronord

Con l’approssimarsi dell’inverno salgono i casi di Covid-19 anche sul territorio della provincia di Avellino. Nonostante i test diagnostici ‘fai da te’ e la scarsa propensione delle persone a sottoporsi al tampone sia antigenico che molecolare, i casi accertati presso l’Asl di Avellino superano i 200 alla settimana, in un contesto regionale in crescita, con 3.556 nuovi positivi negli ultimi sette giorni in Campania. Eppure la campagna vaccinale non decolla. L’Asl di Avellino continua la profilassi delle categorie a rischio, anziani oltre i 60 anni, fragili di tutte le età o persone con patologie croniche particolari, come il diabete, ma presso i distretti sono poche le richieste. Il trend è negativo non solo nella provincia di Avellino, ma anche in Campania dove dal primo dicembre solo 18.333 persone hanno ricevuto una dose dei nuovi vaccini adeguati alle varianti sequenziale nel corso dell’estate. Uno scenario complesso, rispetto al quale l’azienda Sanitaria potrebbe scegliere la strada degli open day, nel frattempo già partiti nel resto del Paese, soprattutto nel Centronord.

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