Montevergine avrà il suo santo: il frate Benedettino Padre Emilio sarà beatificato

Dopo l’avvio nel febbraio 2020 al Loreto di Mercogliano dell’inchiesta diocesana sulla vita e le opere del frate benedettino originario di Petruro di Forino, ora in Vaticano è stato avviato l’iter per la beatificazione

Nel pieno delle celebrazioni per i 9 secoli della fondazione, l’abbazia benedettina di Montevergine riceve la notizia forse più attesa questa’anno. Il santuario di Mamma Schiavona, il secondo mariano della Campania, avrà un suo santo nei prossimi anni. Dopo l’avvio nel febbraio 2020 al Loreto di Mercogliano dell’inchiesta diocesana sulla vita e le opere del frate benedettino originario di Petruro di Forino, ora il Vaticano ha dato l’avvio all’iter che porterà alla beatificazione del frate benedettino originario di Petruro di Forino, Padre Emilio Colombo. A tre anni dal processo di beatificazione, iniziato su iniziativa dell’Abate padre Riccardo Luca Guariglia presso il palazzo abbaziale di Loreto a Mercogliano, si è svolto il rito di insediamento del Tribunale per la sessione di apertura dell’inchiesta diocesana «sulla vita, virtù, fama di santità e segni del servo di Dio Emilio (Giovanni) Maria Colombo dell’Ordine dei Benedettini». Nato nei pressi di Forino, nella frazione di Petruro il 14 settembre del 1920, Padre Emilio ha consacrato gran parte della sua vita nel Monastero dei Benedettini di Montevergine, fin dall’inizio del suo percorso di fede e di studi. Padre Emilio Colombo rappresenta una figura emblematica della dedizione alla fede e alla carità ma, soprattutto, fu uno dei principali testimoni della presenza all’interno del Santuario di Montevergine della più sacra reliquia dei cristiani, la Sacra Sindone. Mentre i nazisti attraversavano l’Europa in cerca di oggetti sacri e reliquie, Padre Emilio fu tra quelli che accolsero il Santo Sudario, protetto su richiesta del Vaticano sotto un altare del Santuario.

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