Ad Avellino il 17 dicembre gli amministratori locali eleggono l’ultimo consiglio prima della riforma
Elezioni di medio termine per la Provincia di Avellino dove si elegge il nuovo consiglio, mentre il presidente resta in carico per altri due anni. Alle urne solo sindaci e consiglieri comunali, ma è l’ultima volta. La riforma a breve restituirà le prerogative ai cittadini
Il 17 dicembre si svolgono le elezioni di medio termine per la Provincia di Avellino, dove il consiglio è giunto alla sua scadenza biennale, mentre il presidente prosegue in. forza del suo mandato quadriennale. Alle urne andranno solo sindaci e consiglieri comunali, ma è l’ultima volta. La riforma a breve restituirà le prerogative ai cittadini con il ritorno alla elezione diretta e, soprattutto, la qualificazione dell’ente, che torna di primo livello, chiudendo la stagione introdotta dalla riforma Delrio del 2014. Le candidature e le liste saranno presentate all’Ufficio Elettorale presso Palazzo Caracciolo entro le ore 12 di domenica 27 novembre. Il voto avverrà in un solo giorno nel seggio allestito nella sede della Amministrazione provinciale. La consultazione riveste un significato politico, alla luce della fase di profonda transizione non solo degli schieramenti, ma soprattutto dei partiti. In particolare, alla vigilia di una importante tornata elettorale amministrativa del 2024, quando si voterà anche per il rinnovo del Parlamento Europeo, le liste e le alleanzecne si decideranno nei prossimi giorni diranno molto sui nuovi equilibri. Sotto osservazione il Pd, alle prese con un duro scontro interno, anche rispetto alla scelta degli alleati. Analogamente è sotto i riflettori il Centrodestra che con fratelli d’Italia esprime la premership nazionale.
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