Ariano, caso intossicazione, lunedì l’esame sui campioni alimentari

L'indagine si terrà presso l'Istituto Superiore di Sanità. Indiscrezioni sulle analisi epidemiologiche sembrano non propendere per botulino. Domani l'autopsia sulla 46enne deceduta

Lunedì, presso l’Istituto Superiore di Sanità sarà effettuato l’esame dei campioni alimentari  prelevati nel ristorante finito sotto accusa per presunta intossicazione alimentare ai danni  della coppia di coniugi arianesi . L’avvocato Guerino Gazzella Gazzella che difende i titolari del ristorante , finiti nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio colposo, ha fatto sapere che nomirà dei periti di parte. Migliorano intanto le condizioni di Angelo Meninno, il marito della 46enne deceduta martedì all’ospedale Frangipane . L’uomo ,ricoverato al Cotugno di Napoli, sta rispondendo alle cure. Dalle prime indiscrezioni, emergerebbe che l’intossicazione potrebbe non essere stata causata dal botulino . Intanto bocche cucite all’ospedale di Ariano dove uno dei medici del pronto soccorso  è finito nel registro degli indagati con  le accuse di omicidio colposo e lesioni personali in ambito sanitario. Un professionista di grande esperienza in servizio al Pronto Soccorso dell’ospedale di Ariano da più di 20 anni. La Procura vuole vederci chiaro e verificare che non vi siano state omissioni  o insufficienti attività di intervento da parte dei sanitari che hanno trattato i due casi , uno dei quali finito in tragedia. Secondo indiscrezioni anche l’ Asl di Avellino avrebbe disposto una indagine interna all’ospedale  per verificare che siano state messe in atto tutte le azioni previste dal protocollo.  Nessuno parla tra le mura del nosocomio, per una disposizione interna ma anche perché sono state travisate troppe notizie. E’ lo sfogo che ci viene consegnato da un medico che insieme al collega indagato ha trattato la 46enne fino al ricovero in rianimazione. Nessuno dei medeici che hanno seguito la coppia ha mai parlato di sospetto botulino, una voce diffusa da dipendenti privi di competenze mediche, così come sarebbero state dette falsità sul numero degli accessi al Pronto Soccorso da parte della coppia prima della tragedia.  Sarà in ogni caso la magistratura a fare chiarezza. Domani l’autopsia sul corpo di Gerardina Corsano che sarà seguita anche da un consulente di parte nominato dalla famiglia difesa dall’avvocato Gerardo Giorgione.

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