Grottaminarda, celebrati i funerali di Ivan Kandsedal. Il sindaco:” Siamo ancora sconvolti”

La salma del 46 enne di origini ucraine ucciso sabato scorso è arrivata a Grottaminarda dall’ospedale di Ariano dove ieri si è tenuta l’autopsia. L’intera comunità ucraina si è stretta intorno al dolore dei familiari

I funerali di Ivan Kandsedal si sono svolti nella Chiesa di Santa Maria Maggiore .Un rispettoso silenzio ha accompagnato il feretro del 46enne ucraino ucciso a colpi di piastola sabato scorso, fin dentro alla chiesa, un silenzio spezzato dal pianto disperato della madre Nadiya al seguito del figlio insieme al compagno.  Una persona apparentemente forte ma in fondo fragile , debole. Ivan, di professione infermiere era  disponibile e premuroso nel centro per anziani in cui lavorava, ci hanno raccontato alcune persone che lo hanno conosciuto.  Amava divertirsi ed era ben integrato nella comunità grottese. A celebrare la santa messa il parroco di Grottaminarda Don Rosario Paoletti. Niente telecamere in chiesa così ha voluto Don Rosario  in segno di rispetto per una tragedia, dai risvolti ancora oscuri,  che ha colpito un’intera comunità e per la quale ancora nessuno riesce a darsi una spiegazione .

(intervista a Marcantonio Spera)

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