Sulle strade irpine 13 morti e 689 feriti causati da 466 incidenti: “Telefono prima causa”

Sulle strade della rete statale, provinciale e comunale dell’Irpinia nel solo 2022 sono stati registrati 466 incidenti, che hanno causato 13 morti e 689 feriti. Questi dati riportano il tragico bilancio annuale dei sinistri al periodo pre covid, osserva l’Automobile Club di Avellino. Nel dettaglio, si sono verificati 64 incidenti in più rispetto all’anno precedente, con un incremento di 80 feriti e un morto. Ad uccidere non sono le strade, ma la distrazione, segnala il rapporto Aci-Istat sull’incidentalità stradale. L’uso alla guida del telefonino risulta la principale causa degli incidenti, quindi delle morti e dei ferimenti, fa sapere il presidente Stefano Lombardi, che segnala anche il mancato rispetto della segnaletica tra le principali ragioni di questo incremento dei sinistri. 

Nel quadro generale irpino, sono stati 105 gli incidenti registrati nella città di Avellino con 136 feriti rispetto ai 128 feriti e un morto del 2021. Non sono i giovani i principali protagonisti dei sinistri stradali. 

In provincia di Avellino la fascia di età maggiormente coinvolta (tra conducenti, passeggeri e pedoni) e quella compresa tra i 30 ed i 54 anni (in riferimento a 271 incidenti) seguita dalla fascia tra i 18 ed i 29 anni (per 182 incidenti).