Fuori dal PNRR 117 case di comunità su 172 in Campania mentre si appaltano i lavori

“La Regione avanti con la realizzazione delle strutture, ma resta il nodo di chi paga personale e attrezzature

In Campania le Case della Comunità potrebbero essere ridotte a 55, a fronte delle 172 programmate per effetto del taglio nazionale sui fondi del PNRR operato dal Ministro Fitto. Eppure nessuno dei progetti è stato fermato, ponendo gli amministratori locali di fronte ad un inquietante interrogativo. Alla fine chi pagherà la differenza, tra le risorse disponibili e quelle non più spendibili. Mentre il Governo in queste settimane ha tentato di rassicurare, spiegando che i capitoli saranno impinguati e integrati con altre fonti, per gli amministratori locali e regionali l’interrogativo resta: in base a quale criterio si decideranno le opere eventualmente da tagliare, quali invece da rimodulare o da confermare sostituendo i capitoli finanziari? Le gare vanno in Italia, dove secondo una inchiesta del Corriere della Sera, sono già 1.097 gli appalti in corso di affidamento. E vanno avanti anche in Irpinia dove si accelera per l’apertura dei cantieri. Asl e Provincia di Avellino hanno sottoscritto un accordo per ridurre i tempi burocratici legati a pareri e autorizzazioni. In attesa di capire quali criteri saranno stabiliti, l’Irpinia punta sulla rapidità, cercando di aprire i cantieri prima che la mannaia dei tagli si concretizzi.

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