IL CORSIVO – Matteo Renzi e le penne del pavone
Un tweet di Matteo Renzi. Eccolo: “Tutti adesso parlano di periferie abbandonate. Una semplice proposta: il Governo Meloni ha stanziato nella scorsa legge di bilancio 892 milioni di € per le società di serie A. Bene, anzi male. Per la prossima legge di bilancio stanziamo la stessa cifra, 892 milioni di € per le periferie, non per i presidenti del calcio. Così passiamo dalle chiacchiere ai progetti”.
Cosa dire? Non si può negare che l’ex Presidente del Consiglio ed ex segretario Pd non sostenga una cosa seria quando riporta in primo piano il problema drammatico delle periferie. Epperó, fermo restando che gli investimenti nel Calcio di serie A danno alle casse dello Stato ritorni economici di tutto rispetto, la domanda che andrebbe fatta all’ex Premier è la seguente: invece di fare oggi il gallo sulla monnezza degli altri, perché non ci ha pensato lui alle periferie quando era il politico più potente d’Italia?
Ben si adatterebbe la storiella della cornacchia che si vestì con le penne del pavone. La cornacchia fece il giro del cortile ostentando la Grande Bellezza che di fatto non era sua. Ma quando aprì becco e “gracchiò”, le penne del pavone vennero giù, e tutti gli animali del cortile capirono che lei era soltanto una cornacchia.
Cosa dire? Non si può negare che l’ex Presidente del Consiglio ed ex segretario Pd non sostenga una cosa seria quando riporta in primo piano il problema drammatico delle periferie. Epperó, fermo restando che gli investimenti nel Calcio di serie A danno alle casse dello Stato ritorni economici di tutto rispetto, la domanda che andrebbe fatta all’ex Premier è la seguente: invece di fare oggi il gallo sulla monnezza degli altri, perché non ci ha pensato lui alle periferie quando era il politico più potente d’Italia?
Ben si adatterebbe la storiella della cornacchia che si vestì con le penne del pavone. La cornacchia fece il giro del cortile ostentando la Grande Bellezza che di fatto non era sua. Ma quando aprì becco e “gracchiò”, le penne del pavone vennero giù, e tutti gli animali del cortile capirono che lei era soltanto una cornacchia.
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