Il Moscati di Avellino assume nuovi medici per potenziare il Pronto soccorso
L’Azienda Ospedaliera San Giuseppe Moscati ha reclutato 3 nuovi medici per supportare le attività del Pronto soccorso di Avellino. Si tratta di una misura urgente a una settimana dalla conclusione del piano estivo. Tra sette giorni si torna alla normalità
La Direzione strategica dell’Azienda Ospedaliera San Giuseppe Moscati ha reclutato 3 nuovi medici, firmando in queste ore altrettanti contratti per sei mesi. L’obiettivo è supportare le attività del Pronto soccorso di Avellino, assediato in queste settimane agostane caratterizzate dalle alte temperature, in alcuni casi oltre la soglia stagionale. Si tratta di una misura urgente a una settimana dalla conclusione del piano estivo, oltre la quale saranno riaperti il reparto di Medicina d’Urgenza e gli altri servizi bloccati per dar corso al piano ferie per il personale. Il manager Renato Pizzuti ha potenziato il Pronto soccorso per far fronte all’ondata eccezionale di afflusso, prodotto dalla chiusura di molte altre strutture, soprattutto del settore privato e accreditato. Ma hanno inciso anche le vacanze di una parte dei medici di famiglia. Molti codici bianchi e verdi si sono mescolati alle richieste effettive di soccorso, intasando l’accesso del Pronto soccorso in alcuni momenti. Ad incidere sono state anche le tante presenze turistiche che gli eventi estivi hanno fatto registrare in città, ma non solo. Il pronto soccorso di Avellino resta un riferimento regionale, come dimostrano i flussi d’arrivo. Con i nuovi medici saranno a disposizione del Pronto soccorso anche due specializzandi, che si aggiungono al primo già immesso il primo di agosto.
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