Sbloccati dal governo i fondi per le periferie di Avellino. Nella programmazione Valle e Rione Parco
Il Governo ha sbloccato la spesa dei 2 miliardi di euro del Piano nazionale Periferie finanziato nel 2016. Il provvedimento consente ai Comuni di programmare i cantieri. La città di Avellino è direttamente interessata all’intervento per Rione Parco e Valle, che si aggiungono al programma per Quattrograna già appaltato
La Presidenza del Consiglio dei Ministri ha sbloccato 2 miliardi di euro per rifinanziare il Piano per le periferie a beneficio dei Comuni italiani. Tra gli obiettivi, l’intervento per la riqualificazione della Vela di Scampia, a Napoli, ma nel novero rientra anche la città di Avellino con progetti riguardanti Valle e Rione Parco, quest’ultimo attraverso l’ACER (ex Iacp). Si aggiungono al programma per Quattrograna già appaltato. Si tratta di interventi prevalentemente connessi alla prima versione del Piano nazionale Periferie finanziato nel 2016. Il provvedimento consente ai Comuni di programmare i cantieri a stretto giro. Per questa ragione il contatto in giornata tra Il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, e l’ANCI, Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, con l’obiettivo di definire compiutamente fabbisogno reale rispetto all’iter delle opere. Per quanto riguarda Avellino, sulle periferie sono in corso gli interventi di riqualificazione nella zona orientale della città, dove il Comune sta investendo per costruire nuovi insediamenti abitativi pubblici in luogo dei vecchi prefabbricati pesanti.
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