Il ponte delle Filande ad Atripalda chiude fino a gennaio: sarà demolito e ricostruito

Dal 7 agosto e fino al 4 gennaio 2024 il Ponte delle Filande non sarà transitabile. Il Presidente della Provincia Rizieri Buonopane ha firmato l’ordinanza in vista della demolizione e ricostruzione del viadotto, da trent’anni sistematicamente sottoposto al rischio alluvionale

Il Ponte delle Filande sarà demolito per essere ricostruito finalmente ricostruito in sicurezza, a prova di alluvioni e nubifragi, che da trent’anni mettono a rischio la viabilità e la sicurezza dei cittadini. Dal 7 agosto e fino al 4 gennaio 2024 il viadotto non sarà transitabile. Il Presidente della Provincia ha firmato l’ordinanza, lanciando peraltro un appello ai gestori dei sottoservizi, perché accelerino le procedure di spostamento dei cavi e delle infrastrutture, comprendendo l’urgenza di un intervento che i cittadini atripaldesi e avellinesi sollecitano ormai da molti anni. Gli archivi documentano la situazione di gravissimo rischio e i disagi patiti nel corso de decenni in quello che è un punto di confluenza tra i territori di Avellino e Atripalda, lungo la linea di contatto tra il Torrenjte Fenestrelle e il Fiume Sabato. L’ordinanza consentirà l’accesso ai residenti, lungo la Strada Provinciale 23, ricavando un corridoio in prossimità del cantiere che sarà allestito a partire da venerdì. Il Presidente della Provincia di Avellino Rizieri Buonopane è riuscito a portare al cantiere un progetto che per anni è stato bloccato da ostacoli burocratici e lungaggini procedurali. Importante sarà rispettare la tabella di marcia, considerando l’impatto del cantiere sulla viabilità, ma anche il rischio alluvionale della zona.

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