Convenzione pronta per l’Alto Calore: dal 9 agosto in vigore l’affidamento idrico per l’Irpinia
Il Presidente dell’Alto Calore Michelangelo Ciarcia sarà convocato a Napoli la prossima settimana per firmare la convenzione con EIC e Regione Campania. Il passaggio rende operativo l’affidamento del servizio idrico integrato decretato dal Governatore Vincenzo De Luca due mesi fa
Entro il 9 agosto entra in vigore l’affidamento idrico per l’Irpinia all’Alto calore Servizi decretato dal Governatore Vincenzo De Luca due mesi fa. Il Presidente Michelangelo Ciarcia sarà convocato a Napoli la prossima settimana per firmare la convenzione con EIC e Regione Campania. Solo pochi giorni fa i sindaci soci dell’Alto Calore hanno votato all’unanimità il bilancio che chiude la lunga fase della azienda interprovinciale, ringraziando De Luca e Buonavitacola per aver consentito il salvataggio della gestione pubblica. I Presidenti della Provincia e del Distretto Idrico Irpino Buonopane e Palmieri hanno auspicato una nuova fase per la azienda pubblica, che ora dovrà iniziare materialmente la costruzione del nuovo ciclo idrico integrato. Ultimo passaggio intermedio a settembre, quando i giudici convocheranno i creditori, per confermare l’impegno sul concordato proposto dall’azienda per rientrare dal proprio debito. Con la firma della convenzione, l’Alto Calore potrà richiedere e impiegare fondi pubblici – compresi quelli del PNRR – per rifare le reti, ammodernare gli impianti e le infrastrutture, ma soprattutto potrà alleggerire il conto economico, sgravandosi dalla bolletta energetica e dagli oneri manutentivi straordinari collegati alla gestione delle sorgenti di interesse regionale, ora in fase di passaggio al nuovo gestore che l’Amministrazione di Palazzo Santa Lucia si appresta a costituire. Con la convenzione, infine, si sostanzierà il salvataggio dell’Alto Calore e della gestione idrica pubblica affidata per cinque anni, rinnovabili per altri dieci.
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