Il Governo “investe” sulla riconversione delle fabbriche Stellantis al Sud e chiama De Luca

Il Governo è pronto ad investire sulla riconversione delle fabbriche Stellantis al Sud, supportando l’Accordo di transizione per l’automotive proposto da Stellantis per rilanciare le fabbriche in Italia a partire dal Mezzogiorno. Sono pronti 6 miliardi a cui si aggiungeranno risorse del PNRR per gli interventi. Il Ministro Urso incontrerà nei prossimi giorni il Governatore De Luca per parlare in particolare del futuro di Pomigliano d’Arco e Pratola Serra. L’accordo per la transizione dell’intera filiera dell’automotive’ “sarà il primo accordo di sistema nel corso della lunga storia che lega l’Italia a questa azienda”, ha dichiarato il Ministro Adolfo Urso al termine della riunione tenuta al ministero delle Imprese e del Made in Italy, dove ha affrontato il tema con i segretari confederali e metalmeccanici delle principali sigle sindacali. Hanno partecipato all’incontro i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, Maurizio Landini, Luigi Sbarra e Pier Paolo Bombardieri, e i segretari confederali metalmeccanici Fiom, Fim Cisl e Uilm Michele De Palma, Roberto Benaglia e Rocco Palombella. Presenti inoltre il Segretario Nazionale di UGL Metalmeccanici, Giovanni Antonio Spera, e il Vice Segretario Generale Fismic-Confsal, Sara Rinaudo. “L’auspicio è che il piano di rilancio possa essere definito prima della pausa di Ferragosto, anche per collegarlo alle risorse che potrebbero giungere dalla rivisitazione dei capitoli del PNRR e del REPowerEU che avverrà entro la fine di agosto”, ha concludo Urso.