Livio Petitto replica al Gen. Figliuolo: chieda scusa per la gaffe sull’Irpinia
Il consigliere regionale avellinese Livio Petitto bacchetta il Generale Figliuolo, autore dell’ennesima gaffe, stavolta a danno dell’Irpinia. “In Emilia Romagna non ripeteremo quel che accadde con il terremoto del 1980 della Campania”, ha dichiarato. “Parole gravissime”, la replica di Livio Petitto
Ennesima gaffe del Generale Francesco Paolo Figliuolo, in commissione Ambiente, stavolta a danno dell’Irpinia, ha attaccato Livio Petitto, consigliere regionale avellinese. Il commissario alla ricostruzione per l’alluvione in Emilia Romagna ha dichiarato che “dovranno essere ripagati i danni a chi ha avuto davvero un danno. Non come accadde in Basilicata e in Irpinia” quando dopo il sisma del 1980 si assistette a fenomeni che qui sicuramente non capiteranno”. Si tratta di “parole gravissime”, la replica del consigliere regionale Livio Petitto, che ha diffuso una nota durissima commentando le esternazioni dell’ex commissario per l’emergenza Covid «Mi lasciano sbigottito le parole pronunciate dal commissario Figliuolo che, nell’incapacità di guidare il processo di ripresa dell’Emilia Romagna, si lancia in incauti paragoni con la nostra terra», ha aggiunto il consigliere regionale Livio Petitto di Moderati e Riformisti). Si tratta di «Parole inaccettabili che non dovrebbero appartenere ad un uomo delle Istituzioni e che offendono una popolazione, come quella dell’Irpinia”, ha concluso Petitto, ricordando i quasi 3000 morti provocati da quell’evento catastrofico. “Figliuolo chieda scusa al popolo irpino» conclude il consigliere.
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