Ariano, riaprire il centro Putipù. Mancano i fondi, il comune bussa alla Provincia
Il centro musicale e culturale giovanile di Ariano, chiuso da anni, verso la riqualificazione. Approvato in giunta lo studio di fattibilità per la risistemazione dei locali e l’acquisto di nuove attrezzature
Ci riprova anche l’amministrazione Franza a rilanciare il centro di aggregazione musicale e culturale Putipù di Ariano. Un centro che, e non è un gioco di parole, è stato sempre al centro delle campagne elettorali forse in maniera strumentale ed il cui recupero è stato sempre messo tra le priorità nell’ambito dei programmi dedicati alle politiche giovanili. Ma finora tanti proclami, forse anche tanta buona volontà, risultati quasi zero. La struttura ,ha funzionato sempre a singhiozzo e dopo l’ultimo tentativo di rilancio e l’affido in gestione all’associazione Sant’Ottone Frangipane nel 2015 /16, è praticamente chiusa. Il centro nata nel 2010 nelle adiacenze del boschetto Pasteni con lo scopo di offrire ai giovani un luogo di ritrovo per coltivare le proprie passioni musicali e culturali, non ha mai vissuto momenti di grande splendore nonostante la presenza al suo interno di una sala di registrazione musicale che avrebbe dovuto fare la differenza. Oggi si torna a parlare del Putipù perché la giunta Franza, che vuole riqualificare l’intera area compreso il boschetto , ha recepito uno studio di fattibilità prodotto dall’ufficio tecnico comunale per il recupero della struttura e degli attrezzi presenti al suo interno. Una spazio da riconsegnare ai giovani . Spesa totale poco meno di 30 mila euro. Il comune non li ha ma li chiederà all’amministrazione provinciale.
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