Grottaminarda, si dimette il Revisore. Scoppia il “Caso”
Claudio Pisano si è dimesso dopo le tensioni e le pesanti denunce andate in scena nel consiglio comunale . Sindaco e vice sindaco avevano definito i bilanci delle precedenti amministrazioni come “Artifici contabili” e “Bilanci drogati”
Il revisore dei conti del comune di Grottaminarda si è dimesso. Scoppia il caso. E’ l’epilogo delle polemiche esplose in consiglio comunale in occasione dell’approvazione del bilancio consuntivo 2022 dal quale sarebbe emerso un disavanzo di amministrazione di più di 5 milioni di euro in contrasto con quello approvato l’anno precedente , dal commissario prefettizio, che invece registrava un segno più di circa 700.000 euro. Claudio Pisano, nominato a Grottaminarda nel dicembre del 2021 , si è dimesso perché, oltre a non essergli stata concessa la possibilità di intervenire in consiglio comunale per spiegare il parere negativo e le osservazioni contenute nella sua relazione, le pressioni ricevute negli ultimi mesi, si legge nella lettera protocollata il 4 luglio, sono state fonte anche di disagi operativi ed incomprensioni. L’organo di revisione è per definizione estraneo alle dinamiche politiche interne dell’ente, e deve pertanto restarne fuori. Una tegola o forse no. L’amministrazione Spera potrà procedere subito alla nomina di un nuovo revisore ma le vicende dell’ultimo consiglio, in cui l’attuale maggioranza aveva definito truccati ,falsi e drogati i bilanci delle precedenti amministrazioni, compreso quello approvato dal commissario prefettizio, secondo indiscrezioni in procinto di richiedere chiarimenti, sono destinate ad avere un seguito anche perché le minoranze hanno segnalato il tutto alla Procura della Repubblica di Benevento definendo i contenuti degli interventi di sindaco e vice un autentico scandalo politico amministrativo.
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