L’eolico in Irpinia produce 783 Mw, equivalente al fabbisogno energetico di 100 mila famiglie

Legambiente Campania licenzia i dati del 2021 in merito alla capacità di produzione energetica da fonti eoliche. La Campania è quarta a livello nazionale e la provincia di Avellino ha immolato 26 comuni alla fame atavica nazionale

I 783 megawatt prodotti dagli impianti eolici nei 26 comuni della provincia di Avellino potrebbero soddisfare il fabbisogno energetico di oltre 100 mila famiglie. L’Irpinia potrebbe essere autosufficiente dal punto di vista energetico, escluse le industrie su cui manca una stima complessiva dei consumi. I dati arrivano da Legambiente Campania, che indica la regione al quarto posto in classifica nazionale per produzione di energia eolica.

Nell’elenco dei 26 comuni irpini svetta Bisaccia con 181 megawatt di potenza installata, seguita da Lacedonia e Savignano Irpino. L’aggiornamento appena pubblicato si riferisce alle torri installate fino al 2021, e non tiene conto della miriade di autorizzazioni depositate dalla Regione quanto dal Ministero. Se consideriamo il totale della produzione di energia elettrica nazionale, pari a 289 Terawatt, l’eolico contribuisce con una percentuale pari al 7%.

Ma se consideriamo la mole di energia prodotta in un lembo di territorio come il perimetro irpino, la concentrazione diventa massima. In assenza di tutele e norme che possano arginare le aggressioni delle società del vento, si corre il serio rischio di immaginare una coabitazione dei cittadini all’interno di campi eolici ad altissima tensione. Le distese di grano sono già state immolate alle torri, che stanno pericolosamente avanzando a ridosso dei centri abitati.

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