Agguato a Michela Prencipe. Interrogato Crisci: “chiedo scusa, voglio essere curato”
Le parole di Pellegrino Crisci, il 41enne di Sirignano, accusato di tentato omicidio nei confronti della sua ex compagna Michela Prencipe, pronunciate questa mattina mentre rispondeva alle domande del Giudice per le Indagini Preliminari Francesca Spella.
“Chiedo scusa per ciò che ho fatto! Sono pentito ma io ho bisogno di aiuto, voglio essere curato! Però non ho mai sparato alle auto dei Carabinieri”.
Sono le parole di Pellegrino Crisci, il 41enne di Sirignano, accusato di tentato omicidio nei confronti della sua ex compagna Michela Prencipe, pronunciate questa mattina mentre rispondeva alle domande del Giudice per le Indagini Preliminari Francesca Spella.
Crisci, nel pomeriggio di ieri, è stato trasferito presso il carcere di Bellizzi Irpino.
L’uomo, assistito dall’ avvocato Aufiero, è indagato per il tentato omicidio della sua ex compagna, di un uomo di Baiano, Giuseppe Miele, e dei carabinieri intervenuti dopo l’agguato contro la donna, a cui si aggiungono le contestazioni per la detenzione di armi e munizioni illegali, l’evasione dagli arresti domiciliari a cui era sottoposto proprio per la precedente vicenda di violenza nei confronti della sua ex compagna e le accuse di stalking per le minacce ricevute dalla stessa vittima.
L’indagine è coordinata dal sostituto procuratore Luigi Iglio.
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