Frane e allagamenti, bombe d’acqua nell’arianese. Chiesto lo stato di calamità

Situazioni cirtiche in numerose contrade che risultano isolate. Frana anche nel centro storico, Rione Santo Stefano. Pomeriggio difficile per Ariano. Danni ingenti alle strade e all'agricoltura

Contrada Acqua di Tauro, una strada della periferia di Ariano non lontana dal centro urbano di zona Cardito si è improvvisamente trasformata in un fiume di fango e detriti. Il maltempo non da tregua . Le bombe d’acqua che si sono abbattute sulla città hanno causato danni e disagi . Colate di fango, allagamenti,  frane e smottamenti in numerose contrade. Un pomeriggio davvero difficile per il tricolle. I vigili del fuoco di Grottaminarda sono intervenuti in  contrada Tranzano di Sotto, zona Cerreto Stazione di Ariano per uno smottamento  che ha investito un’auto in transito per fortuna la donna al volante non ha riportato ferite.  Situazione molto delicata anche in località Ponnola  e nel centro storico di Ariano, nel quartiere Santo Stefano dove  una frana ha messo in pericolo numerose abitazioni, Anche qui necessario l’intervento dei vigili del fuoco e degli uomini dell’ufficio tecnico del comune di Ariano . Strade il cui asfalto risulta smembrato e sgretolato dalla potenza dell’acqua . Già dalle precedenti ondate di pioggia torrenziale Ariano non era uscita indenne.  Chiuse da giorni numerose contrade , come Patierno e San Felice- Ottaggio,  residenti isolati  o costretti a percorre strade alternative molto complicate per raggiungere il centro urbano.L’amministrazione comunale del sindaco Franza, su proposta dell’assessore Tony La Braca ha chiesto alla Regione Campania il riconoscimento dello stato di calamità naturale  per danni all’agricoltura e alle infrastrutture stradali .

I commenti sono chiusi.