Erba alta e fitta vegetazione mettono a repentaglio la sicurezza sulla viabilità dell’Ofantina
Criticità agli svincoli dell'area industriale di Nusco, dove la visibilità agli incroci viene ostruita dalla vegetazione. Oltre alle precarie condizioni del manto stradale si aggiunge l'erba alta ai bordi delle strade
L’erba cresciuta a dismisura e la fitta vegetazione alimentate dalle incessanti piogge ostruiscono la visibilità sulle arterie stradali dell’Ofantina bis, ma anche nei centri abitati dei comuni altirpini. Il pericolo maggiore insiste proprio agli svincoli stradali, dove la segnaletica e il codice della strada potrebbero non essere sufficienti alla regolamentazione del traffico. Questo vale soprattutto per la mobilità dei tir e mezzi pesanti che accedono alle aree industriali.
La vegetazione impedisce la visibilità agli incroci e rappresenta un autentico rischio per chi abbandona il tracciato dell’Ofantina per imboccare le uscite. Altra questione concerne invece il taglio dell’erba nei comuni, dai centri abitati alle zone periferiche. Le abbondanti precipitazioni hanno letteralmente inghiottito diversi centri, e i bene informati sottolineano che un lavoro di pulizia e taglio delle erbe in questa fase, si ripresenterà certamente tra 30 giorni.
La questione però non riguarda soltanto la pulizia e il decoro dei centri urbani, quanto della pubblica sicurezza. La già precaria condizione del manto stradale all’uscita dell’area industriale di Contrada Fiorentine a Nusco, si aggrava della ridotta visibilità a causa della vegetazione.
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