Bonito, marcia per la salute. No alle antenne selvagge

Una manifestazione organizzata dall’associazione Libertà è Partecipazione : il territorio irpino, con l’attuale legislazione , rischia di subire un vero e proprio scempio paesaggistico

Una marcia per la salute e la tutela dell’ambiente. A Bonito in piazza sono scesi tantissimi cittadini provenienti anche dai comuni  limitrofi.  Una domenica dedicata ai temi dell’elettromagnetismo e dello scempio ambientale scaturita dalle iniziative messe in campo dall’associazione Libertà è Partecipazione nata per dire no all’installazione delle antenne selvagge sul territorio e per informare i cittadini sui reali rischi per la salute. L’ultima antenna  è stata installata a Bonito in località “Cinquegrane” senza aver informato i residenti dell’area e a poca distanza da un altro traliccio  per la telefonia mobile. Con  l’attuale legislazione  si rischia an che lo scempio paesaggistico  in quanto è prevista la possibilità di installare ripetitori ogni 3 km.

(Interviste ad Aida Covino, Danilo D’Ambrosio e Giuseppe Beatrice)

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