Famiglie contro il Provveditorato: no alle pluriclassi ad Aquilonia. Scatta la protesta in paese
L'amministrazione comunale in carica aveva già chiesto e ottenuto un incontro a febbraio per scongiurare il drastico ridimensionamento del plesso scolastico che chiama in causa la scuola elementare
Aquilonia avrà due pluriclassi della scuola primaria il prossimo anno. Lo ha decretato l’ufficio scolastico provinciale di Avellino, e scoppia la protesta dei genitori. La manifestazione ha coinvolto decine di persone, che hanno chiesto il supporto dell’amministrazione comunale in carica guidata da Giancarlo De Vito, per fare voti contro la decisione assunta ad Avellino.
Gli alunni della classe quinta, per manifestare il loro dissenso, si sono assentati dalle attività didattiche che tra l’altro in questi giorni prevedevano le prove Invalsi Ministeriali. Si espone al fianco dei genitori il sindaco in carica Giancarlo De Vito, insieme al delegato comunale all’istruzione, che già lo scorso febbraio aveva chiesto e ottenuto un incontro ad Avellino presso il Provveditorato, evidenziando la necessità di evitare la formazione di due pluriclassi, e consentire una attività didattica adeguata già penalizzata dalle restrizioni degli ultimi anni.
La richiesta avanzata però non è stata accolta, e la recente pubblicazione dell’organico con due pluriclassi ha suscitato le ire dei genitori. Dal colloquio con l’Amministrazione è stato concordato di richiedere un ulteriore incontro con il Provveditore nei prossimi giorni con la partecipazione anche di una delegazione di genitori.
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