A Caposele entra in funzione la Pavoncelli bis: porta 2 mila litri d’acqua al secondo in Puglia

E’ ufficialmente entrata in funzione la Pavoncelli bis, la galleria di valico voluta da acquedotto pugliese che dovrà trasferire acqua alla sitibonda Puglia. Gli uffici di Bari fanno risalire lo switch off sui trasferimenti al 20 marzo scorso, mentre voci irpine dell’Ente Idrico Campano fanno risalire a ieri la data di apertura della galleria. Sempre da Bari l’Acquedotto Pugliese che gestisce l’opera, conferma che la condotta trasferisce due mila litri al secondo di acqua, con una riduzione consistente che in passato ha toccato quota 4 mila.

Si tratta degli effetti dell’Accordo di Programma interregionale tra Puglia e Campania, che contengono tra gli altri dispositivi, anche la garanzia del deflusso minimo vitale del Fiume Sele. Dopo mesi di rodaggi e prove tecniche, gli operatori dell’aquedotto Pugliese hanno finalmente aperto le paratie del Pozzo A blindato dal capannone a Saure, per trasferire il flusso dalla vecchia Pavoncelli alla nuova opera.

Per Caposele ma soprattuto per la società di Bari si sancisce un traguardo storico, che vede nel completamento dell’opera da oltre 120 milioni di euro la possibilità di rilancio degli investimenti. Collaterale alla messa in esercizio della Rosalba bis, Caposele attende l’accensione della centrale idroelettrica, per alimentare tutti gli edifici pubblici che si trovano sul territorio comunale.

A seguito della manovra del Governatore De Luca sull’avocazione delle sorgenti di Cassano, e la ridefinizione delle quote sui trasferimenti idrici, Caposele attende la rinegoziazione con la Puglia della convenzione del 2012, che ad oggi consente alla società di Bari di disporre della quota riservata a caposele e ai caposelesi.