Dopo oltre 42 anni l’ex Campo Genova viene trasformato in un quartiere della città: il progetto
Pubblicato il Piano Urbanistico Attuativo per il recupero, la riqualificazione e il riammagliamento dell’ex Campo Genova al tessuto urbano di Avellino. Dopo 42 anni dal sisma il campo allestito per l’emergenza ospiterà la Smile Arena, residenze e servizi, tra cui il prolungamento dei via Annarumma
A quarantadue anni dal sisma del 23 novembre 1980 uno dei principali campi allestiti per l’emergenza e l’accoglienza degli sfollati, Campo Genova, sarà recuperato e riammagliato alla città consolidata. È stato pubblicato in queste ore e diventa definitivamente esecutivo il Piano Urbanistico Attuativo per il recupero, la riqualificazione e il riammagliamento dell’ex Campo Genova al tessuto urbano di Avellino. Utilizzato negli anni ’90 come campo nomadi, poi per fiere stagionali, aree di stoccaggio per rifiuti non pericolosi, quindi più di recente per il mercato bisettimanale, Campo Genova diventerà parte integrante della città nel quadrante tra via Annarumma e contrada Amoretta. Sarà un quartiere a destinazione mista, con molti servizi e poco cemento. Qui saranno allestite nuove aree di parcheggio a servizio dello stadio e delle attrezzature sportive, ma anche per la cosiddetta SMILE ARENA, uno spazio polifunzionale per eventi e manifestazioni in genere. Negli oltre 16mila metrquadri della sua superficie manterrà anche uno spazio per il Piano di protezione civile, destinato alla funzione di area di prima accoglienza e ricovero della popolazione in caso di calamità. Ci saranno nuove costruzioni che includono funzioni residenziali e terziarie, con una previsione di insediamento massimo di circa 200 persone. Ma soprattutto, il Comune di Avellino punta al mglioramento della qualità urbana attraverso la dotazione di spazi verde e di spazi attrezzati con un asse viario di raccordo tra via Annarumma e la prosecuzione della strada Bonatti, che connetterà tra nord ovest e sud est la città.
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