L’Asl di Avellino lavora al piano per il fabbisogno del personale per presidi e strutture
La direzione generale di Via degli Imbimbo convoca le sigle sindacali per il prossimo 27 marzo. Il Criscuoli Frieri attende l'esito degli ultimi concorsi banditi per il reclutamento dei medici
La direzione generale dell’Asl di Avellino convoca le sigle sindacali per procedere alla definizione del fabbisogno del personale nelle strutture e nei presidi della provincia. Un atto che i confederati considerano determinante per procedere al rafforzamento atteso dei servizi e delle prestazioni. Sulla corda il presidio di Sant’Angelo dei Lombardi, affetto da cronica carenza di medici e personale, che frena di fatto l’implementazione dei reparti in sostanza solo annunciati.
La cardiologia e la rianimazione sono congelate per il continuo rifiuto dei medici vincitori di concorso a prestare servizio in alta Irpinia. Ma la prospettiva di riqualificazione dell’Unità dipartimentale semplice assegnata alla chirurgia, in unità operativa complessa, potrebbe garantire il salto di qualità tanto atteso dal presidio.
Si tratta di una manovra che trascinerebbe con se il potenziamento del pronto soccorso, quindi della rianimazione e della cardiologia. Ad oggi seguitano i lavori di ammodernamento della struttura, con non pochi disagi per la circolazione.
Come già sottolineato da Irpinia Tv, manca un piano traffico dell’Asl e l’ufficializzazione della segnaletica in prefettura, oltre che un servizio di guardiania notturno.
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