Avellino, gol ed emozioni col Giugliano: i lupi vincono 2-4
Secondo successo consecutivo per i biancoverdi
L’Avellino trova la seconda vittoria di fila: dopo il successo col Foggia, arriva quello nella trasferta anomala del Partenio contro il Giugliano. Una gara non bella ma sicuramente ricca di emozioni. I biancoverdi sono sul pezzo, ma i primi 20’ del derby coi gialloblu sono tutt’altro che entusiasmanti. La partita si sveglia improvvisamente alla mezz’ora: corner dalla sinistra, mischia in area che si risolve con la conclusione al volo di Auriletto che trafigge Viscovo. Nemmeno il tempo di esultare che il Giugliano trova subito il pareggio: tiro da fuori di Sorrentino, tocco di mano in area da parte di Tito e calcio di rigore. Dal dischetto va Felippe che tira potente e preciso, nulla da fare per Pane. Allo scadere della prima frazione ancora Giugliano pericoloso, ma Pane mette una pezza sul diagonale di Separano.
Nella ripresa i lupi sono pimpanti: ci prova D’Angelo, sul cui tentativo si immola Scognamiglio. La gara si mette in discesa per i biancoverdi quando Zullo commette fallo su Di Gaudio, trova il secondo giallo e di conseguenza l’espulsione. Il forcing dell’Avellino si concretizza al 24’ del secondo tempo, quando il neo entrato Trotta spacca in due la difesa del Giugliano, imbecca Matera che di punta, come nelle più classiche partite di calcetto, batte il portiere e trova il 2-1.
Poco prima della mezz’ora calcio di rigore per l’Avellino: tocco evidente di mano sul calcio di punizione battuto da Russo, dal dischetto va Trotta che si fa ipnotizzare da Viscovo, sulla ribattuta insacca proprio Russo ma l’arbitro fa ripetere per i troppi calciatori entrati in area al momento della battuta. Dagli 11 metri si ripresenta ancora Trotta che stavolta tira centrale e non sbaglia. Due gol di vantaggio e superiorità numerica, sembra tutto facile per i lupi e invece i biancoverdi si complicano la vita: all’87’ traversone nell’area irpina, Pane esce malissimo e Scognamiglio segna il più classico dei gol dell’ex. Minuti finali che potrebbero essere di apprensione, ma l’Avellino trova il poker proprio al novantesimo: lesto Russo a rubare palla e a servire Tounkara, con l’ex Cittadella che da quella posizione davvero non può sbagliare. I lupi portano così a casa i 3 punti: secondo successo consecutivo, domenica col Picerno per cercare la terza vittoria di fila, evento mai accaduto quest’anno ai biancoverdi.
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