Da marzo rivoluzione al pronto soccorso del Moscati col modular nursing
L’Azienda Ospedaliera San Giuseppe Moscati ha annunciato la sperimentazione dal primo marzo di un nuovo modello per facilitare l’assistenza: è il modular nursing. Ogni codice di ingresso avrà il suo personale
L’Azienda Ospedaliera San Giuseppe Moscati ha annunciato la sperimentazione dal primo marzo di un nuovo modello per facilitare l’assistenza: è il modular nursing. Ogni codice di ingresso avrà il suo personale. Il modello modular nursing, nello specifico, prevede l’assegnazione di personale per ogni codice di ingresso assegnato al triage ai pazienti. I sette infermieri e i 3 Oss di ogni turno saranno distribuiti a gruppi nei percorsi individuati per ciascuno dei cinque codici di priorità e saranno responsabili di determinate procedure, facendosi carico del paziente da tutti i punti di vista e collaborando in maniera diretta con il bed-manager sotto diversi aspetti: dall’agevolazione del turn-over verso le unità operative in caso di ricovero, alla comunicazione con i familiari, alla gestione dei rapporti con la Farmacia ospedaliera. «Si tratta di una delle iniziative che saranno messe in campo per decongestionare il Pronto soccorso – dichiara il Direttore Sanitario Rosario Lanzetta -. Con il progetto basato sul modular nursing, l’infermiere diventa la professionalità fondamentale per gestire i flussi dei pazienti, acquisendo una maggiore autonomia e responsabilità, con una più giusta valorizzazione del suo ruolo. La fase di sperimentazione del progetto sarà costantemente monitorata – conclude Lanzetta – attraverso diversi strumenti di misurazione. Se i risultati raggiunti saranno in linea con quelli attesi, si potrà prendere anche in considerazione di applicare in altre Unità operative aziendali il modello di lavoro basato su nuovi assetti organizzativi».
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