Raffiche di vento siberiano e temperatura a meno 8 gradi, l’Irpinia flagellata dal maltempo
Nelle ultime 24 ore sono 40 gli interventi registrati dai vigili del fuoco. A Caposele il forte vento ha spezzato in due un albero che si è riversato sulla careggiata al centro del paese. In Alta Irpinia nuova ondata di neve
Violente raffiche di vento e freddo siberiano flagellano l’Irpinia. Sono oltre 40 gli interventi dei vigili del fuoco che sono stati registrati nelle ultime 24 ore. I caschi rossi della provincia di Avellino sono intervenuti per la caduta di tegole, di lamiere e comignoli e su impalcature e strutture esposte alle sollecitazioni dei venti.
Gli interventi più impegnativi sono stati registrati per la caduta di rami e alberi divelti. Le temperature percepite di meno 8 gradi nei comuni più ad est della provincia e nella parte alta hanno causato gelate notturne e la formazione di lastre di ghiaccio. A Caposele nel centro del paese un albero è stato stroncato dalla furia del vento. Il tronco si è diviso in due parti e si è abbattuto sulla carreggiata, bloccando la circolazione stradale.
Immediato è stato l’intervento degli operai comunali, che hanno sollevato l’arbusto e liberato la carreggiata, consentendo il normale ripristino della circolazione. Intanto resta attiva l’allerta della Protezione Civile della Regione Campania, non solo per le temperature siberiane e i venti nord orientali, ma anche per il rischio ghiaccio, raccomandando prudenza sulle strade.
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