Vetri nei pasti alla mensa scolastica di Sant’Angelo, la Procura apre l’inchiesta
Scatta il procedimento d'ufficio a seguito della denuncia. Si attende il pronunciamento dell'Asl che ha acquisito tutti gli elementi dalla scuola, ma l'ultima parola spetta al Comune che dovrà pronunciarsi sulla sanzione o sulla revoca dell'appalto
Frammenti di vetro nella pasta della mensa scolastica, la Procura apre l’inchiesta. Sul caso dell’istituto comprensivo Criscuoli di Sant’Angelo dei Lombardi è scattata una procedura d’ufficio a seguito della denuncia, che prevede un pr0ocedimento di indagine per fare luce sull’accaduto. Intanto l’Asl di Avellino ha già effettuato una accurata ispezione presso l’istituto comprensivo Vittorio Criscuoli, così come ha confermato il dirigente scolastico Nicola Trunfio, che di concerto con il Comune ha sospeso il servizio agli studenti in attesa di nuove disposizioni.
Il dirigente ha rivelato che i tecnici dell’azienda sanitaria hanno acquisito tutti gli elementi utili alle indagini, senza aggiungere ulteriori novità rispetto all’istruttoria interna già redatta dalla scuola. La rottura del termos di vetro contenete sugo per condire la pasta è esploso a causa dello shock termico causato dal calore esterno e dalla pietanza bollente.
I tre studenti delle medie che hanno rinvenuto frammenti di vetro nella pasta non hanno riportato danni, ma il fatto resta. L’ultima parola spetta infatti al Comune di Sant’Angelo che ha affidato l’appalto: acquisiti tutti gli elementi dovrà stabilire se applicare una sanzione o revocare l’affidamento del servizio. La scuola infine lamenta problemi organizzativi: i bambini di 6 anni a pranzo consumano un panino portato da casa, e la scuola dell’infanzia è aperta solo la mattina.
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