I Giardini di via Colombo intitolati a Salvatore Ferragamo tra gli artefici del made in Italy

La giunta comunale di Avellino ha deciso di intitolare allo stilista Salvatore Ferragamo i giardini pubblici di via Colombo. Un omaggio all’innovatore internazionale delle calzature originario di Bonito

La giunta comunale di Avellino ha deciso di intitolare allo stilista Salvatore Ferragamo i giardini pubblici di via Colombo. Un omaggio all’innovatore internazionale delle calzature originario di Bonito. La scelta del Comune di Avellino va nella direzione di fare un esempio per i giovani di un di talento irpino che ha fatto la storia del costume e dell’industria in America e nel mondo partendo dal piccolo paese di Bonito, dove nacque il 5 giugno 1898. Per inseguire il suo sogno, creare scarpe belle ma su misura per tutti, a soli 16 anni lasciò la sua terra per l’America. Il Calzolaio delle stelle, come fu ribattezzato e ricordato in un recente celebre film diretto dal regista italiano Guadagnini, iniziò nel 1923 la sua marcia trionfale nella moda internazionale, aprendo a Hollywood in California il suo primo laboratorio. Ferragamo scelse però Firenze nel 1927 per dare forma allo stile moderno della calzatura, dopo aver conquistato i mercati americani. Negli anni ’50 le sue scarpe calzarono i piedi delle grandi dive, da Marilyn Monroe a Greta Garbo a Audrey Hepburn, ma anche teste coronate quali Soraya di Persia, Elisabetta II d’Inghilterra. Considerato con Gucci e le sorelle Fontana l’artefice della moda italiana nel mondo, tra i padri del made in Italy, Avellino intende perpetuarne il ricordo del nome e della grandezza, nel Capoluogo della sua Irpinia.

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