Caposele, frana nei pressi di un ponte della strada Lioni-Contursi
Preoccupano le immagini di un video girato da un cittadino di Caposele. Le precisazioni dell'Anas
Segnalata una frana nel territorio di Caposele, sotto ad un viadotto della strada Fondo Valle Sele, meglio conosciuta come “Lioni-Contursi”. Il movimento franoso interessa in particolare uno dei piloni del ponte. Immediatamente si è attivato il Sindaco di Caposele che ha allertato l’Anas. Il video è stato ripreso da Donato Gervasio.
L’Anas in questo momento ci ha inviato un comunicato stampa:
NOTA STAMPA ANAS: SS691 “FONDO VALLE SELE”, VIADOTTO AL KM 21,665 NEL TERRITORIO COMUNALE DI CAPOSELE (AV) – NESSUNA CRITICITA’ STATICA
• Anas ha tempestivamente effettuato un’ispezione sull’opera d’arte
• i fenomeni di smottamento localizzati – verificatisi in relazione alle abbondanti piogge del periodo – seppure occorsi in prossimità di due delle pile dell’opera d’arte, non hanno in alcun modo minato la stabilità del viadotto
Napoli, 24 gennaio 2023
Con riferimento alle immagini social ed alle notizie diffuse da alcuni organi di informazione circa il viadotto situato al km 21,665 della SS691 nel territorio comunale di Caposele, Anas precisa quanto segue.
Lungo la strada statale 691 “Fondo Valle Sele” – realizzata circa 40 anni fa – insistono diversi ponti e viadotti e nessuna di queste opere d’arte presenta criticità che possano minarne la stabilità.
In particolare, nella giornata di domenica scorsa (22 gennaio), il personale di Anas ha effettuato un’ispezione sul viadotto in questione, in particolare sulla campata di scavalco alla ex SS165 in corrispondenza del km 22,200 della SS691.
L’approfondimento eseguito da Anas ha interessato sia la parte inferiore che quella superiore dell’impalcato, oltre alle fondazioni delle pile, evidenziando smottamenti localizzati di tipo superficiale dei terreni sottostanti due delle pile dell’opera – le cui strutture sono fondate su pali di fondazione profondi – non connessi in alcun modo con la stabilità del viadotto, poiché tali fenomeni (occorsi per effetto di ‘ruscellamenti’ dovuti alle insistenti ed abbondanti piogge dell’ultimo periodo) avevano coinvolto soltanto i terreni vegetali superficiali, non interessando nessun elemento di fondazione del viadotto, né causando cedimenti sulle strutture.
Per tali ragioni, l’ispezione di Anas si è conclusa senza la necessità di istituire alcuna limitazione al transito sul viadotto (chiusura al transito, istituzione del limite di portata dei mezzi, restringimento della carreggiata stradale, etc.), poiché la struttura non risulta in alcun modo compromessa dai fenomeni di smottamento verificatisi.
Si rammenta infine che tutte le opere d’arte di Anas sono oggetto di procedure standardizzate di controllo che prevedono ispezioni trimestrali da parte del personale di esercizio ed un’ispezione tecnica più approfondita una volta all’anno; sulla base di questo processo continuo di ispezioni e controlli viene tra l’altro programmato il piano di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria dell’Azienda e tale viadotto non ha mai presentato criticità tali da richiedere alcun intervento profondo.
Ufficio stampa ANAS
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