Avellino, piacciono Beghetto e Di Paolantonio. E Dionisi…

Intanto tutto definito per Tounkara: le ultime sul mercato biancoverde

Se è vero che l’Avellino deve necessariamente ritrovare il successo, che ancora manca in questo 2023, è anche vero che ormai, entrati nella seconda metà di gennaio, inizia la fase calda del calciomercato. Sono diversi i nomi su cui i biancoverdi lavorano. A partire da Federico Dionisi: l’attaccante classe 1987 ha già un accordo con l’Avellino: due anni e mezzo di contratto, con un ingaggio che non lascia indifferenti, e che non lascia indifferente nemmeno il centravanti 35enne. D’altro canto, Dionisi è il capitano dell’Ascoli e darà ancora tempo ai bianconeri di trovare un accordo per il rinnovo contrattuale. Al momento, però, tra domanda e offerta c’è ancora tanta distanza. Dunque Dionisi è una pista più che concreta per i lupi, il problema restano le tempistiche: De Vito e Rastelli hanno fretta, da capire quale sarà la dead line data dal calciatore all’Ascoli. In attesa di capire dunque se per Dionisi ci saranno i tempi giusti, l’Avellino non abbandona la pista Marconi, al momento bloccato dal Sudtirol in attesa di prendere un suo sostituto. Tutto fatto invece per  Tounkara dal Cittadella. Obiettivi definiti in attacco, da ridefinire a centrocampo: al momento è sfumata la pista che porta a Mirko Gori. La Triestina, saltato il passaggio di proprietà, ha deciso di trattenere il proprio leader tecnico, i biancoverdi tastano il terreno per capire se ci saranno margini, entro la fine del mercato per portare a compimento la trattativa. Nel frattempo, però, la società valuta già altri profili: Andrea Beghetto, classe 1994 del Pisa in prestito al Perugia, quest’anno coi grifoni però solo 7 presenze (nasce terzino ma ricopre indistintamente anche il perno del centrocampo affiancato da due mezzali). Oltre a lui si studia la pista che porta a un altro cavallo di ritorno dopo Sonny D’Angelo: si tratta di Alessandro Di Paolantonio, oggi al Monterosi Tuscia ma che ha vestito la maglia biancoverde nel 2018/19 in Serie D e l’anno dopo in Lega Peo.  Mancano due settimane al gong che segnerà la fine del mercato: Rastelli punta i piedi e vuole rinforzi già questa settimana, altrimenti la calma apparente si trasformerà presto in fastidio palese.

I commenti sono chiusi.