La Uil Fp teme l’ipotesi di un accorpamento dei pronto soccorso in Irpinia, Venezia: “Agire subito”
Nonostante le rassicurazioni e le garanzie del manager Asl sul potenziamento degli ospedali di Sant'Angelo e Ariano, il segretario della Uil Fp Gaetano Venezia sottolinea il mancato appostamento delle risorse necessarie alla sanità nella manovra di bilancio. "Subito un tavolo istituzionale e politico di confronto"
“L’annuncio di eventuali accorpamenti dei pronto soccorso in provincia di Avellino sarebbe un’autentica tragedia”. La denuncia della Uil Funzione Pubblica di Avellino arriva alla luce dell’approvazione delle manovra di bilancio, che come spiega il segretario generale Gaetano Venezia glissa sullo stanziamento dei fondi alla sanità, e delude le aspettative sulla modifica dei criteri di assegnazione del fondo sanitario alle regioni.
“Oggi si annuncia la riduzione dell’assistenza emergenziale” tuona Venezia. “la storia si ripete e si continua a giocare con la salute delle persone e ci chiediamo dove sono i sindaci, il presidente della conferenza dei sindaci, i parlamentari irpini, i consiglieri regionali. I cittadini delle aree interne hanno pagato il prezzo più alto del commissariamento della sanità campana.
Il piano di rientro da 50 milioni di euro ha tagliato tutti i servizi nella Campania interna e registriamo che nessun gruppo politico ha proposto il ritorno della gestione della sanità allo stato centrale, per sottrarla allo scempio dell’autonomia differenziata”.
La Uil chiede pertanto l’attivazione immediata di un tavolo istituzionale permanente e rinnova la richiesta al presidente del comitato dei sindaci, il sindaco di sant’angelo dei lombardi Marco Marandino di un incontro urgente.
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