Aperto ad Avellino il primo cantiere della nuova Porta Est
Sono iniziati i lavori tra piazza Castello e corso Umberto I dove il Comune di Avellino ha appaltato il primo stralcio del progetto di riqualificazione dei quartieri storici, la cosiddetta PORTA Est. Quasi un milione l’investimento in corso per strade, parcheggi, illuminazione e verde attrezzato
Pavimentazione intelligente per nuove strade e aree di sosta con verde attrezzato e spazi per il tempo libero, oltre ad una illuminazione innovativa. Questo è l’obiettivo del progetto di riqualificazione dei quartieri storici, la cosiddetta PORTA Est, tra piazza Castello e Borgo Ferrovia, passando per Corso Umberto I, via Francesco Tedesco, Largo Santo Spirito. E proprio a corso Umberto I sono iniziati i lavori relativi al primo stralcio del programma. Quasi un milione l’investimento in corso per strade, parcheggi, illuminazione e verde attrezzato, nell’ambito del Sistema Integrato di accesso turistico alla Smart city, cuore del Pics, PROGRAMMA INTEGRATO CITTÀ SOSTENIBILE, presentato alla Regione Campania nel 2019. Con il recente via libera all’acquisizione dei ruderi di via Francesco Tedesco, il Comune si prepara a canalizzare gli investimenti accordati dalla Regione Campania ad un anno dalla scadenza. Il progetto comprende il definitivo recupero dei ruderi del Castello longobardo, l’asse storico orientale della città, viale Italia) con il restauro di Palazzo De Peruta, ex sede municipale dismessa nel 1995 e poi adibita a sede del Giudice di Pace, destinato ad ospitare gli uffici della Smart City.
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