Sanità irpina tra carenza di personale e edifici fatiscenti, la Uil Fp chiama i Sindaci

Il segretario provinciale del sindacato Gaetano Venezia scrive al presidente della Conferenza dei Sindaci Marco Marandino per sollecitare un incontro urgente con le parti sociali e vertici di Asl e Moscati: "I distretti sanitari altirpini occupano strutture fatiscenti"

La Uil Funzione Pubblica di Avellino chiede un incontro urgente al presidente della Conferenza dei sindaci Marco Marandino, con la presenza dei vertici di Asl e Moscati. La richiesta inviata dal segretario generale Gaetano Venezia al sindaco di Sant’Angelo dei Lombardi denuncia una grave carenza di personale nei presidi sanitari provinciali e “la condizione di criticità degli immobili in cui sono ubicati i distretti sanitari, in particolare in alta Irpinia, come quelli di Sant’Angelo dei Lombardi allocato in una struttura fatiscente degli anni ’50 e del presidio di Montella in una struttura provvisoria donata dalle organizzazioni sindacali di Cgil, Cisl e Uil dopo il terremoto del 1980” si legge. Non solo. La Uil chiede quali siano le progettualità programmate dall’Asl a valere sul Pnrr e l’organizzazione delle modalità di garanzia dei Lep, e le  procedure dell’area pilota in materia sanitaria.

La carenza di personale diventa via via più critica, e tiene conto anche dell’assenza al Criscuoli Frieri della sorveglianza interna ed esterna al presidio, che mette a rischio il personale nelle ore notturne e impedisce all’esterno la regolamentazione della segnaletica e del traffico.

La Uil si rivolge al presidente del comitato dei sindaci per rivendicare gli impegni assunti lo scorso ottobre, in merito non solo alla collegialità che rimetta al centro il bisogno del cittadino, ma anche all’individuazione delle nuove emergenze e la verifica dell’attuazione del paino sanitario.

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