Specializzandi a contratto nelle Asl e negli Ospedali in Campania
La Giunta regionale attua l'Accordo con le Università, consentendo alle Aziende Sanitarie e Ospedaliere di stipulare i contratti a tempo determinato degli specializzandi medici
La Regione Campania ha siglato un accordo con l’università per l’assunzione di specializzandi nell’ambito del Sistema Sanitario delle cinque province.
La Giunta Regionale nella riunione di ieri ha deliberato il via libera all’assunzione a tempo determinato degli specializzandi medici, veterinari, odontoiatri, biologi, chimici, farmacisti, fisici e psicologi, ai sensi della legge 30 dicembre 2018 n.145.
Le aziende ospedaliere e le Asl del sistema sanitario nazionale possono dunque assumere medici specializzandi durante gli anni di formazione specialistica (a partire dal terzo anno in poi), con contratto subordinato a tempo determinato e orario a tempo parziale di 30-32 ore. La decisione della Regione Campania, avviato lo scorso anno a titolo sperimentale, mira a rafforzare la capacità di risposta delle aziende, integrando gli organici. L’ingresso degli specializzandi medici consente di avviare un graduale ricambio all’interno delle dotazioni organiche, depauperate dal 2011 a causa delle misure adottate in seguito alla crisi economica, con l’imposizione del vincolo nazionale della spesa relativa al personale sanitario. Sono soprattutto la penuria di specialisti e di personale per il pronto soccorso a rappresentare l’emergenza principale del sistema sanitario italiano. La misura è stata caldeggiata negli ultimi anni dalle rappresentanze professionali mediche, in particolare dall’ANAAO ASSOMED. La Regione Campania è impegnata a colmare i vuoti in organico con i concorsi avviati e in perogrammazione, ma anche con le attività di stabilizzazione del personale precario.
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