A Baiano la settima edizione di “Quartieri di vita. Life infected with Social Theatre!”
Il Festival di formazione e teatro sociale sta ospitando un regista slovacco per la direzione di un laboratorio teatrale a cui parteciperanno attori e corsisti del territorio.
Coinvolge 11 Paesi europei e tutte le province della Campania la settima edizione di «Quartieri di vita. Life infected with Social Theatre!», il Festival di formazione e teatro sociale della Fondazione Campania dei Festival, ideato dal direttore artistico Ruggero Cappuccio e realizzato con il sostegno della Regione Campania, del Ministero della Cultura e di EUNIC Global, in partenariato con i Cluster Eunic – European Union National Institutes for Culture di Roma e Napoli.
Anche quest’anno, alcuni dei principali gruppi teatrali che operano nelle periferie del territorio campano avranno la possibilità di confrontare le loro esperienze con registi internazionali impegnati da sempre in luoghi e contesti di marginalità. Un virtuoso filo rosso, che unisce mondi solo in apparenza lontani, con artisti provenienti da Repubblica Ceca, Portogallo, Lituania, Polonia, Romania, Slovacchia, Germania, Francia, Spagna, Belgio e Austria per realizzare workshop in quartieri vulnerabili della Campania, nei quali le associazioni culturali locali, che credono nell’arte come strumento di condivisione, inclusione e partecipazione attiva, rappresentano un presidio di civiltà e di crescita sociale.
I risultati dei workshop saranno presentati al pubblico in 10 prove aperte nei diversi luoghi della Regione che hanno ospitato gli artisti durante la fase creativa.
Per la provincia di Avellino è stato scelto il Comune di Baiano dove la Cooperativa Proteatro ospiterà fino al 1° dicembre il regista slovacco Lubomir Martin Bukovy, che dirigerà un laboratorio teatrale con attori e corsisti del territorio.
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