La metro leggera di Avellino resta in garage: il Comune scarica su AIR
La metro leggera è pronta ma non parte ad Avellino, dove il Comune scarica le responsabilità sull’AIR Campania. I lavori di allestimento delle corsie preferenziali sono stati completati, si attende la settimana di test su strada dei mezzi, hanno scritto gli uffici alla Regione, in pressing sull’Amministrazione
Dal mese di luglio doveva essere in esercizio, ma per ora la metro leggera resta in garage. Eppure tutto sembra pronto. I lavori di allestimento delle corsie preferenziali sono stati completati alla fine della scorsa settimana con la sistemazione dei tombini lungo via Colombo e il riassetto della sosta in alcuni punti ancora critici del tracciato. Secondo il programma ministeriale, a questo punto mancherebbero solo i sei giorni di test su strada per i mezzi elettrici per annunciare l’avvio delle corse. O almeno così hanno scritto gli uffici comunali alla Regione, che resta in pressing sull’Amministrazione di piazza del Popolo. Il Comune scarica le responsabilità sull’AIR Campania, chiamata ad indicare una data di avvio delle corse. In realtà manca un’intesa definitiva su due questioni. La prima riguarda il piano del trasporto pubblico locale cittadino, che dovrà reggere fino alla prossima primavera, quando scadrà la fase sperimentale e saranno stati spesi i 600mila euro oggi disponibili per le nuove linee a basso impatto ambientale. La seconda è la tariffazione dei nuovi servizi urbani. La questione sarà affrontata in consiglio comunale a metà settimana, su iniziativa del gruppo Avellino Prende Parte, che chiede di rendere gratuite le corse per i primi sei mesi. Sullo sfondo, resta il gelo tra Comune di Avellino e Air sulla gestione dei capolinea extraurbani dal gennaio 2023.
I commenti sono chiusi.