Bar stadio, concessa la sospensiva dal Tar: il punto ristoro di Vittorio Forte può riaprire
I giudici del Tar hanno accolto la richiesta di sospensiva proposta da Vittorio Forte contro l'ordinanza di chiusura del comune di Avellino, predisposta, per "grave pericolo per l'ordine pubblico, per il suo bar della curva Sud dello stadio Partenio. Udienza di merito fissata al prossimo 5 ottobre, nel frattempo il punto ristoro può riaprire
Bar dello stadio Partenio, i giudici del Tar hanno accolto la richiesta di sospensiva proposta dai legali di Vittorio Forte, titolare del punto ristoro della curva Sud. Gli avvocati Gerardo Santamaria e Alessandro Acone avevano presentato due giorni fa ricorso contro l’ordinanza del comune di Avellino, che aveva predisposto la chiusura del bar di Forte, a fronte dell’informativa della prefettura che indicava “grave pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica”, in quanto Vittorio Forte è legato da vincoli di parentela ad affiliati del “Nuovo clan Partenio” (Livia e Modestino Forte), al momento in carcere con l’accusa di associazione a delinquere, estorsione e turbativa d’asta nell’inchiesta della Dda di Napoli denominata “Aste ok”. I giudici del Tar hanno ritenuto, nelle more del giudizio di merito fissato al prossimo 5 ottobre, che “si poteva arrecare un pregiudizio irreversibile” per il titolare del bar, vista la disposizione di chiusura immediata del locale. Per questo motivo è stata accolta la sospensiva: ora Forte potrà fare di nuovo richiesta del nulla osta amministrativo e riaprire il punto ristoro fino all’udienza del 5 ottobre.
Nessuna novità per gli altri due bar dello stadio, gestiti da Antonia Altavilla, visto che il suo legale Giuseppe Di Gaeta non ha ancora presentato ricorso al Tar, in attesa delle motivazioni del provvedimento di chiusura
I commenti sono chiusi.