In Irpinia un unico gestore per Rifiuti e Depurazione, via al tavolo

Da anni la politica e le parti sociali discutono ad Avellino della possibilità di creare un soggetto unico cui affidare tutti i servizi locali: dall’acqua ai rifiuti. In queste ore l’ipotesi è concretamente sul tappeto per una parte: il ciclo integrato dei rifiuti e la depurazione dei reflui industriali. La prossima settimana la Provincia di Avellino convocherà le parti interessate alla presenza delle organizzazioni sindacali, promotrici dell’iniziativa. Si discuterà nel merito il possibile ingresso di Irpiniambiente e AsiDep in un unico contenitore. L’ente di Palazzo Caracciolo svolgerà un ruolo di raccordo tra gli interessi in campo, da quello dei Comuni a quelli fondamentali del cittadino. Il tema è quello di mantenere la gestione pubblica dei servizi locali, in un contesto di sostenibilità finanziaria, continuità dei livelli occupazionali, nelle intenzioni, assicurando all’utente gli indispensabili standard di efficienza ed economicità.  Si tratta di una sfida complessa in un quadro normativo che in Italia e in Europa privilegia la concorrenza, quindi le gare con il ricorso al mercato.  Per vincerla, Provincia di Avellino e Comuni dovranno formulare una proposta competitiva da sottoporre alle autorità di controllo e, soprattutto, alla Regione Campania.