Distretto Calore Irpino diviso tra Irpinia e Sannio. Subito l’elezione dei vertici

Via libera dalla Giunta regionale alla divisione in due perimetri coincidenti con i territori delle province di Avellino e Benevento. Il Governo della Campania impone tempi rapidi per la riorganizzazione: obiettivo affidare i servizi

Il Distretto idrico Calore Irpino non esiste più. La Giunta Regionale ha preso atto della delibera adottata dal Consiglio del Distretto guidato da Franco Damiano il 20 luglio e ratificata dall’ENTE IDRICO CAMPANO la settimana successiva.

Nascono due nuovi Distretti coincidenti sostanzialmente con 116 Comuni della provincia di Avellino su 118 – restano fuori Calabritto e Senerchia – e i 78 di Benevento

Ora il Governo della Campania impone tempi rapidi per la riorganizzazione con l’obiettivo inderogabile di affidare i servizi entro il 2023. Il primo passo sarà eleggere i nuovi vertici, convocando i rappresentanti degli enti locali in tempi brevi. Nel frattempo la Regione Campania ha modificato la L.R. 15 /2015 con l’istituzione di due nuovi ambiti distrettuali e ha stabilito l’adeguamento dello statuto dell’Ente Idrico Campano entro 30 giorni. Per il Distretto Calore Irpino di Avellino e Benevento, quindi, si andrà a votare presumibilmente nel mese di ottobre.

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