Rigenerazione urbana in Campania, in vigore le nuove regole
SI POTRANNO TRASFORMARE I SOTTOTETTI IN ABITAZIONE. Il Consiglio Regionale della Campania ha dato il via libera al pacchetto di provvedimenti che consente di ristritturare complessi industriali dismessi offrendo premi di volumetria a chi investe nelle nuove tecnologie per il risparmio energetico
Trasformare i sottotetti in abitazioni, riconvertire capannoni dismessi in fabbricati residenziali, sono solo alcune delle opportunità proposte dalla nuova legge per la rigenerazione urbana.
Il Consiglio Regionale della Campania ha dato il via libera al pacchetto di provvedimenti che consente di ristrutturare complessi industriali dismessi, offrendo premi di volumetria a chi investe nelle nuove tecnologie per il risparmio energetico.
La legge è finalizzata a incentivare la riqualificazione dei centri urbani con la semplificazione delle procedure e premi di volumetria.
In base alle nuove regole, ad esempio, sarà sufficiente comunicare l’inizio dei lavori per ottenere il cambio di destinazione d’uso o procedere allo sbancamento per realizzare una piscina o un terrazzamento.
«Il disegno di legge è inoltre diretto ad introdurre in Campania una disciplina stabile orientata a ridurre il consumo del suolo, promuovendo interventi di rigenerazione urbana e di riqualificazione in luogo di creazione di nuovo edificato», ha spiegato l’Assessore Discepolo.
Per il Centrodestra si poteva fare di più, affrontando il problema del patrimonio edilizio abitativo pubblico con un piano di ristrutturazione ad hoc.
Sulla questione la Giunta regionale si prepara ad intervenire in autunno, è stato annunciato dall’Assessore all’Urbanistica Bruno Discepolo in sede di replica.
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