Covid Irpinia, tasso del contagio del 23,5%: il virus non demorde
Intanto diminuiscono le misure di sicurezza e dal sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, arriva addirittura l’ipotesi di eliminare l’obbligo di isolamento
Il tasso del contagio da Covid 19 in Irpinia non accenna a calare, anzi aumenta e arriva al 23,5%. Nelle ultime 24 ore sono 205 i nuovi casi a fronte di 869 tamponi analizzati. Risale il contagio nel capoluogo con altri 37 positivi, ed il bollettino quotidiano dell’Asl fotografa una lista di 70 comuni.
Il virus continua a girare in tutta Italia, parallelamente ad una quasi scomparsa delle misure di sicurezza:la mascherina resta obbligatoria solo in ambito sanitario e su treni ed autobus, mentre addirittura dal sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, arriva l’annuncio che a breve potrebbe essere eliminato l’obbligo di isolamento domiciliare dei positivi al Covid. Ipotesi questa che già sta trovando i primi contrari come il presidente dell’ordine dei medici Filippo Anelli che sottolinea: “Il virus già circola molto, senza isolamento circolerà di più”. Gli esperti sono molto divisi, le persone sempre più disorientate. I contagi non diminuiscono, ma i ricoveri restano bassi. Il Governatore De Luca raccomanda prudenza e invita i cittadini ad indossare la mascherina in particolare durante i casi di assembramento. Anche l’infettivologo Galli frena e dice: “ Siamo di fronte ad una possibile recrudescenza della pandemia, dettata dalla variante più infettiva Omicron 5, e non siamo in grado di dire ora quale potrà essere la ricaduta sugli ospedali, quindi consiglierei cautela”. E dunque il virus è sempre pericoloso o no? Perché eliminare l’isolamento dei positivi significherebbe trattare questo virus come un banale raffreddore.
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