Capoluogo “mercato” della droga e arresti ad Avellino. Il silenzio assordante delle istituzioni
Il silenzio assordante delle istituzioni cittadine e della politica sul fiorente mercato di cocaina e crack nel capoluogo irpino scoperto dalla Polizia dopo una intensa attività di indagini che ha portato ieri all’arresto di dieci persone per lo più appartenenti alla stessa famiglia
10 persone finite in manette per spaccio di cocaina e crack, il blitz all’alba di ieri mattina a Rione Parco ad Avellino porta alla luce una fiorente attività di spaccio, Omar d’argenio a capo della “banda” e parenti ed altri soggetti che si occupavano delle consegne. Un sommerso di numerosi clienti e pusher a pochi passi dal centro città, il tutto nel silenzio assordante delle istituzioni locali, provinciali e della politica.
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