Omicron sempre più contagiosa, protezione sempre più debole per chi ha la terza dose: in autunno nuova campagna universale con i nuovi vaccini in arrivo
L’ipotesi è che questi nuovi vaccini vengano utilizzati come il classico vaccino antinfluenzale, fortemente raccomandato a fragili ed over 60, ma disponibile per tutti. Ma rispetto a nuovi picchi con grandi numeri, non si esclude una forte raccomandazione per tutti e un nuovo obbligo per gli over 50
Per un verso Omicron e le sue contagiosissime sottovarianti che bucano i vaccini, per altro il generale calo di protezione delle vaccinazioni che ha già spinto il ministero della Salute a suggerire subito una quarta dose a over 80 e fragili per evitare forme gravi di Covid: una nuova campagna vaccinale universale in autunno appare ormai scontata.
Anche perché secondo i dati dell’Istituto superiore di Sanità il tasso di reinfezione nell’ultima settimana è già risalito al 5% e sono ben 400mila i casi totali di nuove infezioni che si sono contate tra i guariti dal 24 agosto 2021 al 4 maggio. Se poi si guarda alle proiezioni sullo scenario americano, secondo cui negli Stati uniti si conteranno 100 milioni di contagiati in autunno e inverno su una popolazione di 300 milioni, in Italia, fatte le debite proporzioni, si potrebbero contare fino a 20 milioni di italiani infettati.
Data per scontata la quarta dose, resta da capire quali saranno le determinazioni dell’Ema sui nuovi vaccini adattati ad Omicron a cui stanno lavorando diverse case farmaceutiche. Non solo Pfizer e Moderna, dunque. L’ipotesi è che questi nuovi vaccini vengano utilizzati come il classico vaccino antinfluenzale, fortemente raccomandato a fragili ed over 60, ma disponibile per tutti. Ma rispetto a nuovi picchi con grandi numeri, non si esclude una forte raccomandazione per tutti e un nuovo obbligo per gli over 50.
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