“Erranti radici, liturgia dell’altrove”, la mostra-evento di Cipriano al Museo Irpino
“Erranti radici, liturgia dell’altrove” è la mostra-evento dell’artista FRANCO CIPRIANO, che si inaugura sabato 7 maggio negli spazi del Museo Irpino
Proposta dalla rassegna MONTOROCONTEMPORANEA, col patrocinio della Provincia di Avellino e del Comune di Montoro: “ERRANTI RADICI, LITURGIA DELL’ALTROVE” è la mostra-evento dell’artista FRANCO CIPRIANO, che si inaugura il prossimo sabato 7 maggio negli spazi del Museo Irpino presso il Complesso monumentale ex Carcere Borbonico di Avellino.
L’artista, nato a Scafati nel 1952, vive ormai da tempo a Napoli dove è attivo nella scena dagli anni Settanta. Le sue opere articolano un pensiero dell’arte in cui l’opera è il “corpo dell’anima” che cerca e si cerca, in un controtempo del linguaggio nel linguaggio stesso.
La sua attività artistica ha percorsi multiformi, al centro del suo interesse il rapporto tra l’arte e il pensiero che lo ha portato sempre alla ricerca di un dialogo con diverse figure della cultura filosofica italiana.
In mostra, le opere di Cipriano dal ‘92 ad oggi, il cui percorso espositivo ha la cura culturale del filosofo Ernesto Forcellino – autore del testo principale in catalogo – e la direzione artistica di Gerardo Fiore.
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